giovedì 18 ottobre 2007

COMETE

L’universo, immensa culla della materia tutta, volle avvicinare due sue creature.

Vagava senza orbita una cometa di rara bellezza. La lunga scia blu tracciata al suo passaggio rischiarava gli angoli più bui dello spazio e nel silenzio cosmico la sua sola presenza sembrava facesse udire musica celestiale. Ogni figlio del cosmo sperava, spesso invano, nella sua casuale venuta. Lei, fiera ed ostinata, continuava l’infinito viaggio alla ricerca di qualcosa.

Vagava senza orbita una cometa di rara intensità. Giovane e vigorosa percorreva spazi immensi senza sosta, rallentando la sua corsa fra enormi campi di gravità per riscaldare con la lunga scia cremisi le immense valli del vuoto. Lingue di fuoco come serpenti si contorcevano fra loro in un inarrestabile moto violento. Chiunque avrebbe sperato nella sua calda ed eterna compagnia ma lei come fuoco divino rimaneva ad ardere distante.

L’universo, infinito spazio senza confini, volle avvicinare due sue creature, per sempre.

“Cosa giustifica un esistenza comprovata solo dall essere in un dato tempo e luogo? Essere, semplicemente, con l’unica certezza della venuta in futuro del non-essere, poi più nulla. Se cosi fosse sarebbe davvero una realtà vana. Ma come può una cometa varcare il limite di tanta bassezza?”
Continuò il suo ancestrale errare senza più pensare nulla di ciò.
Grossi globi infuocati, Placide sfere d' acqua, terre arse da soli multipli scintillanti. Queste e molte altre cose vide ma nulla che potesse rispondere ai suoi profondi e intimi quesiti.

Una scheggia dall' energia massiccia solcava il cielo oltre il cielo. Ripensava alla sua nascita, ricordava il buio, ne ricordava l’immaterialità, la sua non presenza in quel non luogo. Poi l’immensa inafferrabile luce. Ricordava le parti di se fondersi svelte, roccia fusa ed infine la scintilla dalla quale scaturirono fiamme e lapilli vivi. Ne rammentò l’appagamento e vide ancora l’inizio del suo vagare. Niente altro poi. Anni, secoli o millenni non hanno avuto più senso da quel momento. In fondo però sapeva che il tempo, per quanto dilatato e inconsistente, è come una lama che oscilla ritmica alla gola, lentamente inesorabile abbassandosi. Talmente impercettibile da sembrare ferma per lunghi tempi. Ma egli sapeva ed il seme del dubbio cominciò a germogliare affondando le radici nell’anima.

Un buco nero, vortice cosmico a cui anche la luce si piega, volle benedire l’unione.

In basso, su un piccolo lembo di terra, dentro un piccolo osservatorio antidiluviano, un piccolo astronomo dai capelli scomposti. Grigia cornice per un volto vecchio e forte, sguardo che vaga in cielo in cerca di vita. Il suo occhio velato dagli anni sapeva vedere dove nessun altro uomo avrebbe potuto. Di questo raro privilegio, quel giorno, ne provò la vera ebbrezza. La sua seconda giovinezza. Rinascita. La pelle scavata da lunghi solchi fu rischiarata da un sorriso talmente sincero, puro, straripante commozione e gioia da …
...davanti quegli occhi di bambino si mostrava il mondo in tutta la sua meraviglia.

Due comete di rara bellezza ed intensità, perfettamente allineate e sincrone verso la nera densità del vuoto. Freddo ed insignificante evento per i più. Egli invece…

La lunga tunica bianca sollevata dal vento, scintillante alla luna di un irreale riflesso argenteo, si contorceva come se cercasse disperatamente di rimanere attaccata al corpo dell uomo che urlando e ridendo correva giu per la collina. L’osservatorio alle spalle si fece piccolo, il monte stesso scivolava via. Vide lontano il mare, la terra distante con la sua materna rotondità.
In alto fin quando il pianeta stesso fu solo un punto fioco. Egli però guardava avanti e non pensava altro. Pronto ad essere testimone dell unione di due astri. Pronto a seguirli ovunque.

Fu il caso forse--------------------------------
------------------------O il destino che volle
Eppure io ti ho trovato-----------------------
--------------------------------Io ho trovato te
Ora capisco-------------------------------------
---------------------------------------Del vuoto
Del pieno---------------------------------------
------------------------------------Nero vortice
Terrore universale------------------------------
---------------------------------Nostra rinascita
Attratti senza via--------------------------------
----------------Dalla vita che vuole ucciderci
Ma noi non moriremo-------------------------
-------------------Noi saremo-------------------

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